Arona, 12 gennaio 2020

Arona-Vogogna 2-0
ARONA: Vitali, Archita, Salviato, Motta, Giani, Massara, Gessa, Valsesia, Radisavlijevic (dall’8’ st Vergadoro), Romano, Ghiotti. ALL.: Ragazzoni.
VOGOGNA: Fovanna, Scaramozza (dal 20’ st Rauci), Girgenti, Laratta (dal 30’ st Gatto), Piazza, Spataro, Bianchetti (dal 23’ st Malvicini), Zanoni (dal 1’ st Valci), Pesce, Fernandez A., Fernandez M. ALL.: Castelnuovo.
MARCATORI: Romano al 13’, Salviato al 29’ st
ARBITRO: Sacco di Novara.

Vergadoro batte il rigore

L’Arona 2.0, rinnovata per sei undicesimi, non poteva farsi sfuggire i tre punti contro il fanalino di coda Vogogna, per iniziare l’inseguimento verso la salvezza.
La squadra di Ragazzoni ha mostrato chiari progressi e maggior fiducia, mantenendo quasi sempre l’iniziativa, con Valsesia in cabina di regia, la buona spinta sulla fascia del giovane Salviato e il buon contributo di tutti, pur con Vergadoro a mezzo servizio per impegni di lavoro. Da parte sua il Vogogna, con molti giovani in campo, si è difeso con ordine, ma ha confermato la fragilità che la classifica denuncia.
Gli ossolani lamentano, non a torto, che a sbloccare la partita sia stato un rigore molto dubbio, per non dire inesistente, concesso dall’arbitro per un’uscita alta molto decisa di Fovanna su Gessa al 12’ della ripresa. Dopo le vibrate proteste dei neroverdi, sul dischetto si presenta Vergadoro, che colpisce il palo interno alla destra di Fovanna, il portiere allontana di piede, riprende Romano e insacca.
In precedenza la pressione dell’Arona nel primo tempo aveva fruttato solo alcuni tiri fuori bersaglio di Gessa e Valsesia e una girata di Radisavlijevic deviata in angolo, mentre sull’altro fronte l’unica occasione si era presentata a Pesce, che al 30’, servito da Andrea Fernandez, concludeva sull’esterno della rete.
Appena prima del rigore (il primo della stagione per l’Arona) una girata alta di Radisavlijevic da buona posizione.
Dopo il gol la partita diventa spigolosa, l’Arona gestisce il gioco con più ordine, mentre il Vogogna innervosito e imbottito di altri giovani non riesce praticamente mai a rendersi pericoloso. Dopo una bella punizione di Valsesia al 17’, alzata dall’ottimo Fovanna, al 29’ arriva il raddoppio degli azzurri: cross basso da sinistra dell’attivo Gessa, respinta corta di un difensore raccolta da Salviato che mette in rete. L’Arona potrebbe addirittura arrotondare il risultato, ma Fovanna è molto bravo sulla girata di Giani al 39’ e sul tiro ravvicinato di Romano al 41’.